Margherita Sarfatti, nata Grassini (Venezia, 8 aprile 1880 – Cavallasca, 11 giugno 1961), è stata una giornalista, critica d'arte, mecenate e collezionista d'arte italiana. È nota soprattutto per il suo ruolo di amante e consigliera di Benito%20Mussolini durante l'ascesa e i primi anni del regime fascista.
Primi Anni e Formazione: Proveniente da una ricca famiglia ebraica veneziana, Margherita ebbe un'educazione cosmopolita e coltivò fin da giovane i suoi interessi artistici e letterari.
Attività Giornalistica e Artistica: Si trasferì a Milano dove iniziò la sua attività di giornalista e critica d'arte. Scrisse per diverse testate, tra cui "Avanti!" e "Il Popolo d'Italia", il quotidiano fondato da Mussolini.
Ruolo nel Fascismo: La sua relazione con Mussolini iniziò nel 1912 e divenne rapidamente una stretta collaborazione intellettuale e politica. Sarfatti svolse un ruolo cruciale nella propaganda del fascismo, presentandolo come un movimento moderno e colto. Fu una delle figure chiave nella costruzione del mito di Mussolini come "uomo del destino".
Novecento Italiano: Margherita Sarfatti fu anche una figura centrale nel movimento artistico del Novecento%20Italiano, promuovendo un ritorno alla tradizione figurativa italiana e un'arte che riflettesse i valori del regime.
Declino e Esilio: Con l'avvicinarsi della seconda guerra mondiale e l'introduzione delle leggi razziali fasciste nel 1938, la posizione di Sarfatti divenne sempre più precaria a causa delle sue origini ebraiche. Fu costretta all'esilio, rifugiandosi prima in Sud America e poi in Svizzera.
Dopo la Guerra: Rientrò in Italia dopo la guerra, ma il suo ruolo nel fascismo e la sua relazione con Mussolini la resero una figura controversa. Continuò a scrivere e a occuparsi di arte fino alla sua morte.
Eredità: Margherita Sarfatti rimane una figura complessa e discussa nella storia italiana del XX secolo. Il suo ruolo nella propaganda fascista e nel mondo dell'arte italiana è oggetto di studio e dibattito ancora oggi. La sua vita rappresenta un esempio emblematico delle contraddizioni e delle complessità dell'epoca fascista.
Ne Demek sitesindeki bilgiler kullanıcılar vasıtasıyla veya otomatik oluşturulmuştur. Buradaki bilgilerin doğru olduğu garanti edilmez. Düzeltilmesi gereken bilgi olduğunu düşünüyorsanız bizimle iletişime geçiniz. Her türlü görüş, destek ve önerileriniz için iletisim@nedemek.page